Tra gli oceani Indiano e Pacifico, proprio sulla linea dell’Equatore, si estende l’incredibile arcipelago dell’Indonesia, composto da migliaia di isole ricche di bellezze naturali
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Breve Introduzione al viaggio
L’Indonesia è definita lo ‘smeraldo dell’Equatore’ per via delle foreste tropicali di cui è ricca e che, sommate insieme, si piazzano al secondo posto per estensione dopo il Brasile.
Oltre alle foreste, le isole sono caratterizzate anche da vulcani di cui 130 attivi su gli oltre 400 conteggiati.
Spiagge tropicali, città che conservano ancora l’aspetto coloniale di un tempo, cultura e tradizioni millenarie, varietà di luoghi da visitare compongono l’interessante mix di un viaggio che rimarrà scolpito nella memoria.
Profilo del viaggiatore
Questo Viaggio è adatto a:
E’ un viaggio ideale per tutti coloro che amano l’avventura, la scoperta di antiche civiltà, gli appassionati dell’Oriente e chi pratica il diving.
Ma un soggiorno presso una struttura in riva al mare risulta adatta a chi desidera rilassarsi e praticare qualsiasi altro tipo di sport nautico.
Non è adatto a:
Da evitare per chi patisce il caldo dei tropici e a coloro che non sono attratti dalla cultura orientale.
Descrizione del viaggio
Nota per le bellissime spiagge tropicali, l’Indonesia è la terra dei draghi di Komodo, degli Oranghi, di elefanti e tigri che vivono liberi nella jungla. Imperdibile la modernissima Giacarta a Giava, così come Yogykarta. Sicura meta risulta essere anche ‘l’isola degli Dei’, ossia Bali che regalerà stupendi litorali, meravigliosi templi e panorami mozzafiato. Se Sumatra e Giava offrono la bellezza di una natura selvaggia, le isole Gili e Lombok regaleranno un mare da sogno con i loro spettacolari fondali.
Informazioni utili
Fuso Orario:
L’ampia estensione dell’Arcipelago Indonesiano motiva il perché esistono ben tre fusi orari che sono + 7 ore nella parte occidentale; + 8 ore nella parte centrale; + 9 ore nella parte orientale.
Moneta:
La Rupia Indonesiana (Rp) è la valuta nazionale. 1 euro equivale a circa 16.266 Rp.
Compagnie aeree migliori:
I voli internazionali atterrano all’aeroporto Soekarno-Hatta di Giacarta; a Ngurah Rai a Bali e a quello di Juanda a Surabaya. Dall’Italia i collegamenti con l’Indonesia sono assicurati da:
– Emirates (via Dubai) su Giacarta;
– KLM in joint con Singapore Airlines, Garuda, Air France (via Amsterdam) su Giacarta.
Meteo:
Per la sua ubicazione, il clima presente è caratterizzato da un caldo umido con una media annua di temperature che raggiunge i 28°. La stagione più gradevole è quella secca che va da aprile ad ottobre.
Documenti necessari:
Per entrare in Indonesia è necessario essere muniti di passaporto individuale che abbia sei mesi di validità e contenere almeno una o più pagine vuote. Il visto di entrata è obbligatorio e ha una validità di 30 giorni. I turisti devono avere il biglietto aereo per il ritorno.
Come fare documenti:
Il visto deve essere richiesto all’Ambasciata dell’Indonesia in Italia (via Campania 53 Roma) oppure può essere richiesto direttamente all’aeroporto.
Quando andare
Stagioni Migliori:
Come anticipato parlando del meteo, la stagione ideale per visitare la destinazione è quella secca perché permette di sfruttare belle giornate calde ma prive di quella fastidiosa umidità propria del sud-est asiatico. Questo periodo va da maggio a ottobre in cui, la media delle temperature oscillano tra i 20 e i 35 gradi.
Per evitare la confusione provocata dall’afflusso turistico suggeriamo di scegliere la data del vostro viaggio in primavera oppure all’inizio dell’autunno.
Chi desidera effettuare le attività di snorkeling o diving, i mesi ideali per immergersi nelle acque dell’arcipelago sono quelli di giugno, luglio e di agosto soprattutto se si scelgono le isole Banda, Sulawesi o Bali.
Stagioni Peggiori:
Da evitare senz’altro il periodo che da parte da fine ottobre per arrivare a fine aprile in quanto il caldo umido è fastidioso e le piogge sono torrenziali.
Dove mangiare e cosa
Ristoranti migliori:
La nostra lista di ristoranti degni di nota è rappresentata dal Restaurant Locavore, Kabupater Gianyar, Bali; dallo Sweet Orange Warung, Kabupater Gianyar, Bali; da Alila Seminyak Restaurant, Kerobokan, Kuta Utara; dal Cuca Restaurant, Jl.Yoga Perkanthi, Jimnaran, Kuta Sel.; e dall’italiano Bella Cucina, Jalan Uluwatu, Jimbaran.
Cucina Locale:
E’ un eufemismo parlare di ‘cucina locale’ con uno Stato formato da 18.000 isole e composto da tantissime etnie. Possiamo dire che la gastronomia è particolarmente speziata ed è a base di pesce, carne, riso, verdura e frutta.
Il piatto considerato come ‘nazionale’ è il nasi goreng (riso bollito e poi fritto con verdure, carne, pesce, uova e gamberetti) o la sua variante il mi goreng. Il pollo fritto bollito con crema di cocco e spezie è molto conosciuto così come i frutti dell’albero del pane che si chiamano guded che si preparano allo stesso modo e che accompagnano pezzi di pollo, pelle di bufalo bollita e uova.
Il bakmi goreng, una pasta cinese condita con uova e granchi, è un altro famoso piatto, come il soto, una pietanza composta da carne e verdura molto piccante.
Notevoli i frutti tropicali che, oltre a mango, papaya e carambola, annoverano anche il jackfruit, la guava, il durion, la cirimoia ed il rambutan.
Come spostarsi
Autonoleggio:
Le principali compagnie di autonoleggio sono presenti sulle principali isole ma sconsigliamo di scegliere questa soluzione potendo sopperire facilmente e con poca spesa sfruttando taxi e trasporto pubblico.
Taxi:
Il taxi si rivela ideale per gli spostamenti in quanto le tariffe sono economiche e uguali tra loro in tutto il Paese. Si parte con uno scatto variabile dalle 7 alle 8.500 Rp al quale si aggiunge la spesa di 4.500 Rp a chilometro. Tra le varie compagnie, segnaliamo la Blue Bird per via del loro personale professionale ed educato.
Trasporto Locale:
Sia cooperative che privati, gestiscono gli autobus di trasporto locale. In linea generale effettuano specifici itinerari ma, su richiesta, possono anche deviare dal percorso.
Le compagnie più importanti sono la TransJogja e la TransJakarta.
Itinerari Consigliati
Itinerario Breve:
Un breve tour di 5 giorni è quello che tocca le località di Yogyakarta, il vulcano Merapi, Dieng Plateau, Prambanan, Borobudur.
Itinerario Medio:
Occorrono 9 giorni per effettuare un tour dell’isola che parte da Maumere fino a giungere a Labuan Bajo passando per Moni, Kelimutu, Riung Bajawa Ruteng.
Itinerario lungo:
Visitare Giava e Bali è possibile in due settimane e si rivela appagante per chi ha il desiderio di esplorare l’Indonesia più vera.
Itinerario Relax:
Chi cerca il totale relax può scegliere questa proposta di 12 giorni che regala un soggiorno nella bellissima isola di Maratua dove una bianchissima spiaggia e un mare dove nuotano balene e squali addomesticati, vi attendono.
Costo viaggio e info per risparmiare
Quanto costa andare:
Il viaggio può avere dei costi variabili a seconda di quanto durerà, il tipo di tour scelto e l’hotel desiderato.
In linea generale un paio di settimane di soggiorno in una struttura con trattamento All Inclusive a Bali può costare quasi 2.000 euro mentre un tour comprensivo di volo dall’Italia e un paio di settimane di permanenza può costare anche 4.000 euro.
Come pagarti il viaggio con il tuo matrimonio
Un’idea interessante è quella di farvi regalare ‘pezzi’ di soggiorno dai vostri invitati, attraverso una lista nozze per il viaggio dedicata appositamente alla vostra luna di miele. Con Given2 potrete comporre il vostro viaggio ideale e frazionarlo in tanti piccoli regali da proporre a tutti gli invitati alle vostre nozze!