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Come scegliere il menù di matrimonio? I migliori consigli per non sbagliare!

Il banchetto delle tue nozze è uno degli elementi che gli invitati ricorderanno maggiormente, Given2 ti viene incontro con alcune semplici consigli per soddisfare i tuoi invitati!

Menù matrimonio

Bisogna sottolineare innanzitutto che nonostante la buona volontà, sarà impossibile accontentare tutti. Ci sarà qualche parente alla lontana che vi dirà perché al matrimonio di “X” aveva mangiato decisamente meglio, mentre a quello di tizio le porzioni erano più generose e via dicendo.

Sii consapevole, però, anche che il matrimonio è il tuo e, quindi, devi scegliere sempre in base a ciò che piace a te e al tuo partner, optando per quello che più vi rappresenta. Chi vi conosce e vi ama saprà benissimo cosa aspettarsi dal vostro banchetto e non resterà deluso!

Prima di scegliere il menù di matrimonio

Prima di lasciarvi alcuni consigli per il tuo menù di matrimonio, ricordiamo che la riuscita di un banchetto di nozze non si misura con la quantità di piatti offerti, ma bisogna saperli scegliere, offrirli nella quantità giusta, nella giusta sequenza e in tempi relativamente brevi.

Una volta decisi per un menu particolare, è necessario eseguire la prova menu per evitare sorprese il giorno del matrimonio! Tutti i ristoranti offrono la possibilità di testare il menù, quindi non esitate a chiederlo.

Elementi da considerare per la scelta del tuo menù

Il budget. Prima di visitare il catering o ristorante è necessario fissare un budget per il banchetto.

L’ora del banchetto. Anche se si realizzano grandi banchetti a prescindere dall’ora, di solito non viene offerto lo stesso menu in un matrimonio realizzato di giorno o in uno realizzato di sera. I menù abbondanti sono più adatti per il pranzo, mentre i pasti leggeri sono da preferire per matrimoni celebrati durante la sera.

La stagione dell’’anno. In primavera ed estate possiamo scommettere su piatti freschi. Mentre in autunno e inverno posiamo scegliere piatti caldi.

Location. Non è possibile selezionare i piatti fino a quando non si abbia scelto la location. Se il matrimonio si svolge in montagna, carni e verdure alla griglia possono essere una grand’opzione, al contrario, se il matrimonio è sulla spiaggia, un menu a base di pesce sarà la scelta migliore.

Tipo di ricevimento. La reception può essere eseguita con un cocktail, un self-service a buffet, una cena elaborata con diversi piatti. Non è lo stesso un menu per un ricevimento in piedi in cui è possibile includere pasti come tartine o salsicce o un menù per una cena seduti, dove di solito s’includono un antipasto, un primo, un secondo e un dolce.

Stile del matrimonio. L’atmosfera che si desidera creare influisce anche sulla scelta del menu. Come sarà il vostro matrimonio? Ad esempio, se il matrimonio è in campagna a mezzogiorno si può optare per un menu rustico di carne. Se programmate un matrimonio vintage, non ha senso offrire un menu con cucina moderna.

Numero di ospiti. Un buffet non è consigliabile quando si hanno 500 invitati, sarà inevitabile che si formino code. D’altra parte, un matrimonio intimo può consentire di scegliere piatti più costosi e più difficili da preparare. Un matrimonio in grande esigerà alimenti facili da preparare e su grande scala.

Scegliete in base agli invitati. Conviene pensare ai gusti gastronomici degli ospiti e adattare il menu ai gusti della maggioranza. Ad esempio, una gran quantità di parenti anziani potrebbero aspettarsi qualcosa di tradizionale. Non possiamo offrire hamburger se gli ospiti aspettano una cena di gala.

Come scegliere il Menù di matrimonio

Ricerca. Prima di visitare un catering o un ristorante bisogna cercare, confrontare, fare domande, controllare libri e riviste di cucina. Chiedi riferimenti ad altre coppie che si siano sposate prima.

Visita il maggiore numero di ristoranti o catering per sapere ciò che si offre nella zona. Informati sui diversi tipi di menu che offrono, quello che comprendono, caratteristiche e prezzi di ciascuno.

Budget. Un menu completo a 50 euro a persona spesso nasconde poca qualità e servizio scadente. Meglio cambiare formula e scegliere magari un buffet per risparmiare soldi senza rinunciare alla qualità.

Soddisfacente. Ogni elemento nel menu di nozze dovrebbe fare venire l’acquolina in bocca, cambia il menu finché non ti senti soddisfatto con tutti i suoi componenti.

Non essere troppo sofisticato. farti impressionare dal nome dei piatti. Scegliere un menu che soddisfaccia i gusti, senza cadere in stravaganze e piatti sofisticati che possano non essere della preferenza generale.

Diversifica i sapori. Fornire una vasta gamma di sapori per evitare d’essere ripetitivi. Al momento  di scegliere il menu prendi in considerazione la presentazione e cerca varietà di sapori, odori e colori.

Piatti facili da mangiare. Le pietanze che compongono il menu devono essere facili da mangiare. Non servire un astice intero quando gli ospiti non sono abili con le pinze e forchette di pesce.

Tema. Scegliere un tema per il menu di nozze probabilmente emozionerà gli ospiti.

Intolleranze e allergie. Considera se tra gli ospiti ci sono vegetariani, celiaci, con ipertensione, diabete, intolleranza al glutine, al lattosio o che soffrono d’allergie a qualsiasi cibo.

Religioni diverse? È importante considerare l’appartenenza religiosa degli ospiti. Gli ebrei, per esempio, non possono mangiare crostacei o pesci senza squame e non possono mescolare latte e carne, mentre i musulmani, non possono bere alcolici o mangiare carne di maiale.

Menù bambini. I bambini non apprezzano piatti elaborati con tanti ingredienti. Pensa a qualcosa di più semplice. Il menù per loro può essere costituito da un piatto unico, ad esempio hamburger o pizza o bocconcini di pollo, ecc.

Piatti di stagione. Scegli piatti di stagione, per garantire che siano prodotti freschi e di qualità. Molte coppie includono piatti tipici della zona in cui si sposano per deliziare e sorprendere gli ospiti da fuori.

Aperitivo. Prima del banchetto è consigliabile offrire un aperitivo o cocktail, darà il tempo per la sessione fotografica tradizionale post-cerimonia e permetterà salutare gli ospiti prima di entrare nel salone. Inoltre, permetterà che gli ospiti arrivino a tavola con meno fame e quindi il resto del menu possa essere un po’ più leggero.

Isole di cibo. Puoi pensare di sistemare “food stations” o “isole gastronomiche” con stili diversi di cibo, come ad esempio, i cibi etnici, sapori orientali, o che riflettano le radici o gusti culinari di te e del tuo partner.

Occhio al tempo. Un matrimonio deve essere un’occasione di festa, e non una maratona di cibo e vino. Tenete presente che il pranzo o la cena non deve superare le due ore e mezza. Attenzione anche a non creare file lunghe per il buffet.

Velocità di servizio. Dopo aver scelto il menu, devi scegliere l’ordine da seguire nell’inserire i piatti. Tra una portata e l’altra, non devono passare più di venti minuti d’attesa.

Cosa mettere nel Menù di matrimonio

Antipasti

Possono essere sufficienti quelli serviti in piedi, durante l’arrivo degli ospiti, con tartine e tramezzini caldi e freddi, salmone affumicato e prosciutto al taglio, accompagnati da spumante secco o da cocktail di frutta, oppure si può riproporre il tema dell’antipasto anche all’inizio del pranzo, con un piatto delicato arricchito da salse leggere.

Primi piatti

Per un pranzo seduti occorre prevedere due primi piatti (evitare il tris di primi nello stesso piatto).

Secondi piatti

Una portata di pesce (arrosto o al sale) e una di carne (in crosta, al forno o alla crema), con contorni di verdure (glassate, al vapore, in sformato o in flan) e insalate di stagione, da intervallare con un sorbetto al limone o alla menta.

Formaggi

Il tagliere deve comprendere formaggi freschi e stagionati.

Dessert

Un gelato leggero o una mousse delicata al caffè, alla vaniglia, al cioccolato o alla frutta, in quest’ultimo caso servita con frutti di bosco o frutta tropicale a fettine.

Dolce

Naturalmente la torta nuziale, ma anche biscottini e praline per accompagnare il caffè.

Vini

Per la lista dei vini è opportuno affidarsi a un sommelier, senza dimenticare che è consigliata la scelta di servire un tipo diverso di vino a ogni portata, in modo che si armonizzi con i piatti proposti.

Champagne o spumante secco con gli antipasti, con i primi piatti un vino bianco secco, rosso leggero con i secondi di carne bianca, vino rosso più corposo con la carne rossa o la selvaggina. Con la torta nuziale si può servire uno spumante demi-sec o un moscato.

Sei alle prese con l’organizzazione del tuo matrimonio? Segui la nostra guida!

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