Partecipazioni matrimonio cosa scrivere e cosa invece NO
Questo che stai per leggere è il continuo di un precedente post su come scrivere di gli inviti di nozze dove Cristina Salvatori – grafica professionista – ci spiegava come scrivere correttamente il testo di una partecipazione di matrimonio e quello di un invito di nozze.
In questo articolo invece le ho chiesto di illustrarci cosa scrivere sulla busta della nostra partecipazione di matrimonio e quali sono gli errori più comuni che gli capita di incontrare. Lascio quindi a lei la parola:
Gli indirizzi vanno scritti rigorosamente sulla busta! La busta è infatti un elemento che va curato e che non deve mai mancare in accompagnamento al biglietto dove è riportato il testo delle partecipazioni di matrimonio. Qualsiasi sia l’evento che si sta preparando.
E’ veramente brutto consegnare una partecipazione a mano senza un “contenitore” esterno che la protegga, inoltre nella parte esterna delle partecipazioni si può specificare chi si vuole invitare al matrimonio.
Ma veniamo a noi:
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1. Cosa scrivere sulla Busta delle Partecipazioni
Quando si scrive l’indirizzo sulla busta, se si specifica ad esempio “Famiglia Castaldini, via andrea costa 25, 40100 Bologna”, si sta comunicando che tutta la famiglia che risiede a quell’indirizzo è stata invitata al matrimonio.
Se invece si vuole invitare una sola persona di una coppia di amici che vivono insieme, si potrà specificarlo sulla busta senza doverlo comunicare verbalmente scrivendo: “Paolo Giusti, via S. Stefano 2,2 40100 Bologna”.
Un’altra cosa che è buona norma sapere, è che tutti gli indirizzi andrebbero scritti a mano anche se si ha una brutta calligrafia.
Se invece si è deciso di fare la partecipazione separata dall’invito, consiglio di scrivere gli indirizzi nella partecipazione, poiché anche chi non verrà al banchetto abbia la possibilità di inviarci un regalo presso l’abitazione. Nell’invito invece suggerisco di mettere i recapiti telefonici, così chè gli invitati possano dare conferma della loro presenza.
2. Cosa invece NON andrebbe scritto
Titoli accademici, onorifici o nobiliari.
3. Dove vanno collocati gli indirizzi
Dipende dalla disposizione grafica! In una partecipazione classica composta da un solo foglio, dove il bon ton vorrebbe prima il nome dello sposo e poi quello della sposa, l’indirizzo del primo va scritto a sinistra sotto il suo nome, mentre quello della sposa a destra.
Ormai molte di queste tradizione si sono perse, come ad esempio l’idea di fare la partecipazione separata dall’invito. La tendenza di adesso vuole che la partecipazione e l’invito siano insieme, un po’ per risparmiare ed un po’ per non escludere nessuno dal banchetto.
Anche la tradizione di far precedere il nome dello sposo a quello della sposa va scomparendo. Tutta colpa delle sposine (e anche delle mamme) stanche di queste tradizioni datate che le ha penalizzate per anni.
Ringrazio Cristina per questo suo prezioso contributo su cosa scrivere sulle partecipazioni di matrimonio e ti aspetto al prossimo post, dove illustreremo quanti e quali sono i modelli di partecipazioni più utilizzati.
Se siete amanti del fai da te, leggete qui diversi consigli sulle partecipazioni!
16 Comments
Leave a commentIo ho acquistato dei cartoncini per partecipazione su cui ho fatto stampare nomi e indirizzi, ma sulla busta ho fatto scrivere tutto a mano. La consegna poi è stata rigorosamente a mano!
Ciao..
come scrivo visto che abbito a bellinzona e mi sposo a bergamo.
ritrovo a casa mia per poi partire tt insieme a celebrare il matrimonio con il pullman
Ciao sposa,
Il consiglio è quello di scrivere sulla partecipazione: “Ci ritroveremo presso casa mia a Bellinzona (scrivi indirizzo e ora) per poi recarci tutti insieme con il pullman a Bergamo dove celebreremo il nostro matrimonio presso (….luogo e ora).
Meglio essere sempre semplici e chiari! tanti auguri!
Consigli utilissimi, ci sono circostanze nelle quali la forma è importante ed è sinonmo di educazione.
ussignur ci mancano solo quelli con i titoli onorifici, ecco vedi per questi pomposi il tuo post sarebbe molto utile. Io ci trovo degli spunti preziosi anche per inviti non necessariamente matrimoniali
c’è sempre da imparare, ti avessi conosciuta 14 anni fa!!!!
I tuoi consigli torneranno sicuramente utili a chi ha deciso in questo periodi di dedicarsi ai preparativi del proprio matrimonio
i tuoi consigli sono davvero molto utili per chi deve affrontare una spesa del genere ed e’ bene sapere come scriverli.
ciao Rebecca molto interessante il tuo articolo sulle partecipazioni del matrimonio c’è un’amica che deve sposarsi l’anno prossimo, sono sicura che lo troverà molto interessant quando glielo farò leggere!
Evviva… grazie Antonia!
Terrò conto per un domani .. ho una figlia
Mia sorella si e sposata l’anno scorso, ma per non stressarsi ma soprattutto per non sbagliare, ha fatto fare tutto alla sua amica di fiducia che ha una tipografia, poi gli inviti e andata a consegnarli a mano!
Ottimi consigli,che io ho seguito alla perfezione! Io ho inserito tutto in un’unica busta,al momento di recapitarle però in posta hanno fatto storie per 30 buste da affrancare!
Davvero? Chi, le poste?
Personalmente ho messo partecipazione e invito nella stessa busta , trovo che sia molto meglio e comodo anche per chi li riceve. Un post molto utile per chi deve sposarsi.
Molto interessante questo post…personalmente non le scrissi le feci stampare in tipografia, quanto alla lista di nozze trovo che sia molto utile evita regali inutili o molti doppioni 🙂